martedì 18 giugno 2013

Un anno di attiovità

Un anno di attività

Prima delle tanto agognate ferie, per qualcuno, è giusto fare un primo bilancio di questo primo anno del nostro Comitato
Come si ricorderà partimmo nel Marzo del 2012 con le prime manifestazioni contro la Genova Parcheggi che sottrasse, con un vero e proprio blitz, ben 54 posti auto a quei residenti che avevano diritto di posteggiare sull'area Filea.
Come dicevamo iniziammo la nostra prima battaglia e con fatica riuscimmo, in parte, a far ritornare su i suoi passi Genova Parcheggi che ridiede ai residenti 24 posti; ma intanto visto che eravamo in ballo iniziammo ad interessarci un po' di tutta l'area, che a parer nostro era (ed è purtroppo ancora oggi) in condizioni  per nulla soddisfacenti. Presentammo alcune proposte, all'epoca al presidente Gianni Crivello e all'Assessore al traffico Farello, che diedero la loro disponibilità a ragionarci sopra, ma purtroppo si andava verso nuove elezioni e tutto rimase congelato.
Noi invece no.
Continuammo, anche con i nuovi eletti, a portare avanti le nostre istanze anche se inizialmente ci fu molta incomprensione dettata dalla non conoscenza delle persone e anche da persone esterne, sia al Comitato che ai nuovi eletti in Municipio, che vollero  giocare sporco, ma poi grazie ad incontri chiarificatori si iniziò una vera, e per qualche aspetto, proficua collaborazione che sta andando avanti ancora oggi con buoni risultati.
Passato, ma non risolto del tutto il problema Filea ci interessammo del problema del CUP e dei suoi Ambulatori di via Canepari, che con una scellerata politica di tagli della Regione Liguria e del suo assessore alla Sanità Claudio Montaldo volevano chiudere. Facemmo un quantità di volantini dove indicavamo per filo e per segno tutti i disagi che avrebbe comportato tale chiusura per tutta Certosa, bloccammo Via Canepari, iniziammo una raccolta di firme in collaborazione con la chiesa del Borghetto, interessammo il Municipio e direttamente la nuova presidente Iole Murruni che diede ascolto alle nostre rimostranze, chiedemmo un incontro con l'assessore Montaldo e visto che non ci diede risposta l'andammo a contestare ad una festa del PD al Porto Antico dove ad un dibattito pubblico alla presenza anche del Senatore, oggi sindaco di Roma Ignazio Marino, fu in qualche maniera costretto ad ascoltarci; ma visto che le cose non si muovevano, anche se la presidente Murruni continuava a lavorare per una soluzione, decidemmo a Luglio di organizzare un corteo per le vie della delegazione che vide più di 500 persone scendere al nostro fianco.
Dopo questa manifestazione le cose  presero una piega diversa.
Intanto il Municipio iniziò a vedere soluzioni alternative sia per le prenotazioni (vedi contatti con alcune farmacie della zona), poi riuscì a far rimanere aperto, fino ad oggi, per 2 volte alla settimana direttamente il CUP e per intera settimana i servizi ambulatoriali per poi individuare locali alternativi a quelli di via Canepari che fossero sempre sul territorio. Finalmente si riuscirono ad individuare in quelli dove oggi vi sono gli assistenti sociali che con una serie di spostamenti in passo Torbella dovrebbero lasciare liberi per il nuovo CUP ed Ambulatori per la fine dell'anno anche se, su questa data abbiamo più di una preoccupazione ma statene sicuri non la perderemo d'occhio.
Questi i primi due veri problemi che ci trovammo ad affrontare ed in qualche maniera anche a "vincere"
Poi iniziammo a interessarci anche del degrado sia ambientale che sociale di Certosa.
Iniziammo a segnalare le innumerevoli criticità dei giardini di Via Ariosto, quelli di P.le Guerra di Pl.le Palli, di P.zza Petrella e via dicendo, dove trovammo nell'assessore del Municipio, Patrizia Palermo, un interlocutrice molto attenta, come per la pulizia di P.zza Petrella i responsabili di zona di AMIU, Carrera e Maccagno, che dietro nostre continue segnalazioni presero a regime la pulizia di detta piazza (che ancora oggi seguono con molta attenzione).
Invece sul degrado sociale, iniziammo anche a parlarne con alcuni operatori commerciali della zona, segnalando ogni volta che se ne presentava, purtroppo occasione, la criticità al comandante della caserma dei CC. Di Fegino, Maresciallo Landolfi, che pur fra mille difficoltà ha cercato di venirci incontro.
Abbiamo anche intrapreso un discorso sulla Legalità, che si lega di pari passo con il degrado, segnalando anche fatti di notevole importanza come gli incendi dei negozi, alcune spaccate di vetrine, lo spaccio di droga, l'avvento delle sale gioco e dei compra oro, delle infiltrazioni mafiose sul nostro quartiere prendendo spunto dalle relazioni semestrali della D.I.A. che indicavano la Valpolcevera e Certosa in particolare, come punti focali. Tanto che al tavolo sulla Legalità, organizzato dal Municipio, fummo presenti con un nostro rappresentante che alla fine del suo intervento fu, oltre che applaudito, molto apprezzato dai membri delle FF.OO. presenti.
In questo anno abbiamo anche tessuto tutta una rete di conoscenza e collaborazioni
Siamo entrati a collaborare con l'I.C.C. Certosa dove abbiamo trovato un Dirigente Scolastico, Davide Ballantini, molto attento alle problematiche, oltre come ovvio quelle  della scuola, a quelle del quartiere dove opera, e tutta una serie di insegnanti con la I maiuscola.
Con la scuola Primaria della Ludovico Ariosto abbiamo, grazie ad un laboratorio d'arte condotto volontariamente da un nostro membro, Andrea D'Agostino, ideato tutta una serie di pupazzi di carta pesta che sono stati esposti durante le feste natalizie nei negozi del quartiere. Pupazzi ideati e costruiti dai ragazzi della scuola a partire da quelli della scuola dell'infanzia fino ad arrivare alle V classi. Stupendo il "presepe napoletano" che è stato voluto e poi esposto, grazie all'assessore Patrizia Palermo, alla Casa Ambientale in via Maritano.
Sempre grazie ad un gruppo di insegnanti abbiamo anche fatto alcuni incontri in Lingua Genovese, grazie alla nostra Jolanda Zaino che con i suoi capelli bianchi si è fatta ben volere da tutti e che poi il tutto è sfociato in uno spettacolo natalizio davvero emozionante.
Abbiamo intrecciato rapporti con l'A.N.P.I. partecipando e collaborando alle loro iniziative del 25 Aprile tanto che oggi siamo ospitati nei loro locali di via Brin per le nostre attività.
Abbiamo ottimi rapporti con la S.O.C. Certosa, che ci ospita per i nostri direttivi, che ci ha dato l'opportunità, grazie al suo presidente, Andrea Brina, di poter utilizzare anche il loro teatrino per un incontro sulla Sanità per la presentazione di libri e tanto altro.
Abbiamo ottimi rapporti anche con la Chiesa del Borghetto, che a inizio della nostra storia ci ha dato l'opportunità di usufruire dei loro locali
Come detto sopra collaboriamo anche con gli operatori economici di Certosa, e con gli operatori del mercato al coperto sempre di Certosa.
Stiamo attivando anche una futura più stretta collaborazione con associazioni come  Pandora, il Punto, con la Casa della Legalità, con vari comitati di cittadini e associazioni di mediazione culturale.
Ci siamo occupati anche del Cinema Albatros, collaborando esternamente con il DLF ed il gruppo di volontari che ne facevano parte. Abbiamo presentato libri e via dicendo.
Non abbiamo fatto mancare la nostra vicinanza anche ad altri Comitati che portavano avanti iniziative di notevole importanza  per la cittadinanza come per l'Ospedale Gallino, per la difesa della scuola Villa Sanguineti e per le battaglie portate avanti dal nostro amico Felice Airoldi contro l'inceneritore a Scarpino.
Proprio per tutto questo ci siamo inventati l'AGORA' questo appuntamento mensile che facciamo tutti i primo sabato del mese dalle 9 alle 13  in via Piombino dove incontriamo, cittadini, associazioni, istituzioni per ascoltare e poi proporre le loro istanze.
Abbiamo anche creato una sorta di giornalino dove invitiamo tutti coloro che abbiano voglia di scrivere qualcosa su Certosa
Oggi invece ci stiamo interessando della viabilità del nostro quartiere. Le criticità di Via Jori, quelle di via Canepari con quella "maledetta telecamera" di cui con una raccolta firme (1447) ne abbiamo richiesto all'assessore Dagnino del Comune la sua soppressione; abbiamo ripreso il discorso Filea dopo gli ultimi sciagurati lavori che Aster vi ha fatto, disattendo tutte le nostre proposte.
Su questi problemi ci ha fatto piacere vedere che l'assessore del Municipio, Mario Vanni, con i giusti distinguo, ed il nuovo comandante della Polizia Municipale , Fabio Gregani, il loro interessamento Per il futuro se saremo ancora qui,stiamo preparando tutto un progetto sul tragico problema del Femminicidio, con una manifestazione che terremo il 14 Settembre, collaboreremo per una manifestazione con le Librerie Indipendenti che stanno attraversando un momento davvero drammatico, e vorremo riprendere il discorso su Salute e Sanità, partendo dal problema della discarica abusiva dei veleni di via Piombelli, per parlare poi della mancanza di Pronto Soccorso, e cercare di capire veramente il discorso sulla Casa della Salute.
E per ultimo, ma non certamente ultimo, cercare di farsì che la gente di Certosa sia presente, e prenda coscienza di tutte queste criticità, e che ci aiuti e ci affianchi  per  una loro risoluzione
Enrico D'Agostino

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.