martedì 24 giugno 2014

Crivello

Crivello: <<Nella Valle valori democratici>>


Gianni Crivello, assessore del Comune di Genova, è intervenuto sulla questione dell'intitolazione di una strada o di un area da dedicare a Peppino Impastato. Definendo Giovanni Impastato "un ambasciatore" della lotte alle mafie, ha voluto pubblicamente proporre, nel corso del dibattito tenutosi a palazzo Ducale in memoria di Peppino Impastato, l'intitolazione della ex pista di pattinaggio dei Giardini di Piazzale Emilio Guerra a Rivarolo.
<<Ho proposto di intitolare a Peppino -dice Crivello- un'area spesso utilizzata per incontri, manifestazioni e molto altro. Un'area frequentata da migliaia di cittadini, anche nel fine settimana. E' un'area adatta a ricordare Peppino e ogni volta che ci sarà una manifestazione, centinaia di volantini parleranno della "Arena Impastato" , un modo per far conoscere alla gente questo nome così importante e degno di memoria. Conosco il fenomeno mafioso in Valpolcevera ma non si può ridurre solo a questo una terra così ricca di storia democratica, antifascismo, di volontariato e associazionismo. Non bisogna cadere in questo errore perchè persone come quelle del Comitato di Certosa a dimostrare quanta buona volontà e impegno ci sia in questa vallata>>. L'assessore Crivello si è detto disponibile a posizionare una targa alla memoria di Peppino Impastato in via Piombino, quella che inizialmente era stata proposta come piazza da intitolare alla vittima di mafia. 
Di questa proposta si parlerà in un incontro tra gli assessori Gianni Crivello, Elena Fiorini, la presidente del Municipio V Valpolcevera Iole Murruni e il Comitato Liberi Cittadini di Certosa. 

Giardini Guerra.....

Giardini Guerra si avvicina l'intitolazione a Impastato
Tursi: <<tutti d'accordo>>

Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, assassinato il 9 maggio 1978 dalla criminalità organizzata a Cinisi dopo un intenso impegno culturale e sociale contro le mafie, è stato a Genova per raccontare la storia di suo fratello. Ospite del Comitato Liberi Cittadini di Certosa, delle Librerie Indipendenti e della Società Operaia Cattolica di San Bartolomeo, Giovanni Impastato, ha tenuto un dibattito a palazzo Ducale, alla presenza del Questore di Genova, degli assessori comunali Gianni Crivello e Elena Fiorini e della presenza del Municipio V Valpolcevera Iole Murruni.
Municipio Valpolcevera e Comune di Genova hanno patrocinato l'iniziativa. Impastato ha ripercorso la vita di Peppino fin dall'infanzia, dai giochi in campagna e dagli odori della Sicilia, ricordando le battaglie a favore del territorio, l'impegno di Peppino nella attività di comunicazione con il suo giornale e la sua Radio Aut. Ha poi affrontato il momento dell'assassinio e il lungo percorso giudiziario, in cui lui e sua madre Felicia si sono battuti con forza anche solo per ottenere la matrice mafiosa del delitto, che ha portato, solo qualche anno fa, alla condanna di Gaetano Badalamenti come mandante dell'omicidio di Peppino Impastato.
Il suo arrivo a Genova ha riportato all'attualità la questione dell'intitolazione a Peppino Impastato di una piazza o di una strada.
Era stata ipotizzataVia Piombino a Certosa ma ora l'ipotesi più probabile sembra essere la ex pista di pattinaggio nei giardini di piazzale Emilio Guerra. <<Intitolare una strada o una piazza a Peppino - dice Giovanni Impastato - è importante non solo per la memoria di mio fratello ma anche per rendere attuale il problema delle mafie, che è anche un problema culturale. L'esempio di Peppino, la sua disobbedienza civile, la sua vicinanza al territorio e alla gente comune possono essere un buono stimolo per la Valpolcevera>>.
Giovanni Impastato ha visitato via Piombino, la strada che sarebbe diventata piazza Peppino Impastato se non ci fosse stata una parte di cittadini e commercianti che, con la raccolta di quasi 400 firme, si sono opposti al progetto denunciando dei presunti costi per il cambio di nome. <<per trovare tutti d'accordo - dice Gianni Crivello assessore del Comune di Genova  ed ex presidente del Municipio Valpolcevera - credo che la soluzione più adatta sia quella di non rinominare una strada che ha già un nome (via Piombino) ma scegliere un luogo che per il quartiere ha significato e intitolarlo alla memoria di Peppino Impastato. In questo senso, l'ex pista di pattinaggio dei giardini di piazzale Emilio Guerra, spesso usata per manifestazioni e piccoli eventi culturali, può essere il luogo giusto da dedicare a Peppino>>
Soluzione che ha trovato conferma nel successivo sopralluogo, il 19 giugno, con i rappresentanti del Municipio Valpolcevera che hanno mostrato a Giovanni Impastato il luogo della possibile intitolazione. A questa soluzione, Giovanni Impastato si è detto favorevole. Lo stesso giorno Impastato ha incontrato i Giovani dell'Azione Cattolica presso il teatro della Società Operaia Cattolica di Certosa e ha promesso di tornare presto, magari non appena ci sarà l'intitolazione a Peppino Impastato di un luogo per la sua memoria a Genova.     

mercoledì 11 giugno 2014

Giovanni Impastato

Iniziativa Antimafia 18 Giugno alle ore 18

alla Sala Del Munizioniere di Palazzo Ducale a Genova

Il Comitato Liberi Cittadini di Certosa


Presenta:

GENOVA RICORDA PEPPINO IMPASTATO

e le sue battaglie contro la Mafia




Relatore

GIOVANNI IMPASTATO


Coordinerà l'incontro la giornalista del Corriere Mercantile
Sara TAGLIENTE